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La Storia di Ethan il supereroe

ETHAN il supereroe.
Salve a tutti, questa è la nostra storia, due genitori giovani, incoscienti, un grande sogno e un amore immenso che ci unisce.
Inizia tutto a febbraio di quest’anno quando finalmente mia moglie (anche se non siamo sposati per ora ;) mi dice che allargheremo la nostra famiglia, l’eccitazione è tanta e allora iniziamo a prepararci. Fin da subito la viviamo con preoccupazione dati due aborti spontanei precedenti e tante cure per far andare finalmente tutto nel verso giusto ed ogni giorno per noi era un traguardo. Il 15 maggio scopriamo che nella nostra vita ci sarà un maschietto, che tanto desideravamo, di nome ETHAN, eravamo al settimo cielo!
Arrivati al 5º mese di gravidanza era l’ora della morfologica, non vedevamo l’ora di vedere il nostro bambino e dopo la visita saremmo andati a scegliere il nostro trio, eccitati per la giornata andiamo.
Purtroppo la paura ha sovrastato l’eccitazione, quando la dottoressa si sofferma troppo tempo sull’addome e capisce che c’era qualcosa di strano, Ernia diaframmatica.
Il mondo li si ferma e non essendo esperti in materia chiediamo di cosa si trattasse
E la risposta è stata “nulla di grave sicuramente dovrà fare un’operazione quando nascerà”.
Tornati a casa il nostro ginecologo ci da subito il numero del bambino Gesù e della dottoressa Fabietti.
Le prime parole non sono state rassicuranti, “ragazzi se volete vediamo se rientriamo nei mesi per l’aborto “ ; ma lui aveva già un nome e già lo amavano da morire e non avremmo neanche mai immaginato di nominarla e sentirla quella parola.
Li il mondo ci crolla di nuovo sotto ai piedi. Passano due giorni infiniti prima della visita.
Quel giorno ci danno la conferma “ernia diaframmatica destra grave “
Ci ritroviamo li, due ragazzi, io 26 e mia moglie 23 anni davanti a 4 medici, un chirurgo,la psicologa tutti davanti a noi, tutte persone speciali dove per la prima volta non sentiamo “ma siete giovani per fare un figlio” ma dove finalmente veniamo trattati da persone adulte.
Ci iniziano a parlare della malattia, di cosa avremmo potuto fare e di tutto il percorso da affrontare.
L’ernia diaframmatica destra grave è quanto di più complicato per questa patologia,
Infatti ci parlano di percentuali, 20% di possibilità di vita del nostro fagiolino,
Avremmo potuto fare un operazione fetale quindi direttamente dalla pancia della mamma che avrebbe portato da 20% a 40% le possibilità del nostro piccolino. Operazione FETO.
Mia moglie con due palle quadrate non ci ha pensato nemmeno un secondo, vada per l’operazione.
Operazione che spiego molto banalmente  consiste nel mettere un palloncino nella trachea del piccolino da tenere per almeno 4 settimane, con tutti i rischi del caso, per dar modo ai polmoncini di prendere volume ed affrontare meglio l’operazione alla nascita.
Questo periodo lo viviamo il più possibile serenamente per non trasmettere tutti i sentimenti negativi al bambino.
Operazione fatta, eseguita dalla stupenda dottoressa Fabietti Isabella, Romiti Anita e il resto dell’equipe fondamentale.
Operazione eseguita con successo e grande stupore per il miglioramento dei polmoncini.
Dopo 4 settimane di ospedale interminabili, vai con l’altra operazione, via il palloncino. Anche questo andato tutto perfettamente.
Raccontata così sembra una banalità ma sono stati mesi difficili di alti e bassi,vissuti sempre con il sorriso sulle labbra, perché siamo stati messi alla prova per far vedere al mondo che supereremo tutto.
Dopo mesi avanti e indietro tra ospedali e ricoveri finalmente manca un mese al parto, aspettavamo l’appuntamento il 10 ottobre per programmare il cesareo.
Il 7 ottobre decidiamo di andare a cena fuori io e mia moglie e nel bel mezzo della cena acque rotte e via all’ospedale cercando di mantenere sempre la calma.
Subito ricovero e l’indomani mattina cesareo.
Il nostro fagiolino nasce alle 12.30 l’8 ottobre e subito come programmato viene portato da Villa San Pietro all’ospedale bambino Gesù di Roma.
Ci fanno vedere 2 minuti il nostro amore immenso, più bello di ogni altra cosa al mondo.
E da qui nasce un altro capitolo della nostra vita,ora la mamma è ricoverata e lui dovrà contare sulle sue forze.
Ricoverato in terapia intensiva Il nostro fagiolino dopo neanche due giorni viene operato, l’operazione va bene. Ora dobbiamo aspettare il percorso, sarà lungo ci avevano detto,potrebbero volerci dai 2 ai 6 mesi soprattutto nelle sue condizioni.
Negli ospedali non sentirai mai “tranquilli tutto bene” non ti daranno mai false speranze e non si sbilanceranno mai, è giusto anche così.
Ethan il nostro fagiolino si è comportato in maniera impeccabile, orgogliosi già di lui e di quanto sia forte, si vede già che ha ripreso dalla mamma.
In ospedale ogni giorno fa passi da gigante, stiamo 15 giorni in terapia intensiva e dopo con tanta felicità ci trasferiscono in Chirurgia neonatale.
Dopo aver messo un gessetto al piede per correggere il piedino leggermente torto ci dicono che le dimissioni sono molto vicine.
Ethan nato l’08/10/22, oggi 08/11/22 esattamente un mese dopo tra terapia intensiva e chirurgia neonatale il nostro bambino finalmente è a casa. Non c’è emozione più bella nella vita!!
Ora possiamo finalmente vivere la nostra vita io, la mamma, Ethan e il nostro cagnolino, che è un ottimo fratello maggiore e viverci il nostro stupendo meraviglioso bambino.
Un grazie speciale va a tutti i medici, dottori e tutte le persone che si sono prese cura del nostro bambino in modo fantastico ed impeccabile.
Un grazie speciale anche alle nostre famiglie, sempre super presenti e amici che ci sono stati accanto in questo periodo.
I bambini hanno una forza sovrumana, credete sempre in loro e dategli fiducia perché sono tutti supereroi ❤️
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